Riverberi
Lettera ad Emily Dickinson

Vogliamo contribuire a valorizzare l’offerta culturale dando vita, attraverso modalità che riteniamo maggiormente fruibili per le nuove generazioni, alla poesia d’autore.

Attualmente proponiamo una personale scelta di poesie, tra le molte scritte da E. Dickinson, ma ci auguriamo di poter dar voce anche ad altre poetesse di diversa nazionalità e formazione. Le autrici donne spesso non sono presenti nella programmazione scolastica, così come molti degli autori stranieri, che vengono proposti solo in alcuni percorsi universitari.

Emily come donna rispecchia la solitudine e la ricerca interiore, anche attraverso la sua “volontaria” reclusione” che è, per molte persone, un’esperienza che caratterizza l’epoca che stiamo vivendo.

I temi esistenziali sono gli stessi, oltre lo spazio e il tempo, e la sensibilità dell’autrice le ha permesso di declinarli con un punto di vista che ancora stupisce per la sua attualità. Far incontrare la sonorità della parola con l’armonia della musica è stato un esperimento ed una esperienza che vorremmo divulgare, perché riteniamo che sia in grado di coinvolgere ed emozionare persone di tutte le età.

Il nostro progetto si rivolge particolarmente agli insegnanti che potranno avere un utile strumento per motivare e incuriosire i loro alunni attraverso un contatto diretto con la poesia, come genere letterario.

Inoltre partecipare ad un evento dal vivo permette la condivisione con altri di conoscenze ed emozioni e può contribuire a sviluppare la socialità e il confronto.

La musica e la parola dal vivo, con il loro ritmo, melodia ed intenzione sono in grado di muovere e commuovere e far vivere una esperienza completa e incisiva, una esperienza che coinvolge tutti i sensi, restituendo una complessità e una completezza che al mondo virtuale manca.

 

Autore ed esecutore delle musiche Michele Bettoni

Scelta dei testi e voce M. Antonietta Belotti