Un uomo, in cambio della ricchezza assoluta, cede la propria ombra ad uno strano personaggio in abito grigio, un povero diavolo, ma poi si accorge di non aver fatto un grande affare. Anzi.
Questo è il tema del breve racconto di Albert von Chamisso a cui questo monologo teatrale è ispirato.
È la storia di uno smarrimento, nel senso di perdita ma anche di turbamento, sconcerto. Pier Dente, protagonista della nostra storia, di fronte alla rinuncia alla propria ombra, la parte più profonda e nascosta di sé, perde il suo equilibrio interiore, la sua identità.
È una fiaba che mescola il meraviglioso settecentesco con un po’ della tenebra romantica e, come ogni fiaba, ci mette di fronte ad una paura reale, palpabile oggi più che mai: il rischio che le persone oggi si ritrovino senz’ombra di umanit
Liberamente adattato da “Storia straordinaria di Peter Schlemihl” di Adelbert von Chamisso, diretto e interpretato da Mario Mirelli.