In un quartiere di Napoli, agli inizi degli anni sessanta, un ragazzo racconta la breve stagione che lo porta all’età adulta: il lavoro nella bottega del falegname Mast’Errico; l’incontro con Rafaniello, il calzolaio ebreo, proveniente dal nord Europa, al quale un angelo ha predetto che avrebbe raggiunto la Terra Promessa con le ali custodite nella sua gobba; la malattia e il lento spegnersi della madre; la scoperta dell’”ammore”,con Maria.
Tutt’intorno, il brulichio delle strade di Napoli, con le sue mille povertà, con i suoi odori, i suoi  sotterfugi, la città dove “la morte non si vergogna di niente”.

Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Erri De Luca, diretto e interpretato da Mario Mirelli.